Il virus si deve battere by Stefano Bonaccini

autore:Stefano Bonaccini
La lingua: ita
Format: epub
editore: EDIZIONI PIEMME
pubblicato: 2020-05-11T12:00:00+00:00

NON SI PUÒ SOLO CHIEDERE

8 aprile, ore 13

È in corso la seduta di Giunta. Abbiamo varato un pacchetto di nuove misure a sostegno di famiglie, imprese, studenti e lavoratori, con investimenti per quasi 330 milioni di euro. Fra queste, un primo riconoscimento economico a favore del personale del servizio sanitario pubblico regionale: 65 milioni di euro, in media 1.000 euro ciascuno a medici, infermieri, operatori sociosanitari, medici di famiglia, che saranno erogati in una soluzione unica. Un provvedimento che abbiamo condiviso con le rappresentanze sindacali, utilizzando gli istituti giuridici della contrattazione già esistenti. La misura verrà attuata nelle singole aziende sanitarie con la definizione precisa degli importi sulla base delle funzioni e dell’impegno sostenuto da professionisti e operatori. Si tratta di un riconoscimento che è anche un grande ringraziamento per quanto hanno fatto e stanno facendo, senza sosta, dalla fine di febbraio; non ripaga il loro coraggio e la loro abnegazione, ma è certamente una misura giusta. Agendo in questo caso come “datore di lavoro”, confesso che per la Regione non è possibile fare altrettanto per tutti quegli operatori che sono stati in prima linea nella sanità privata o nelle strutture residenziali per persone non autosufficienti, ma il problema lo abbiamo ben presente: meritano lo stesso riconoscimento e siamo impegnati a trovare e sostenere una soluzione analoga anche per loro, come per gli specializzandi che hanno lavorato al fianco del nostro personale.

26 milioni di euro sono poi destinati alla nascita dell’Hub Covid Hospital nazionale delle terapie intensive. D’intesa con il Governo, in Emilia-Romagna nasce una struttura dedicata, sviluppata su più ospedali della nostra regione, al servizio dell’intero Paese in caso di ripresa dell’epidemia. In totale, si parla di altri 146 posti letto di terapia intensiva che si aggiungono a quelli della rete regionale, sempre disponibili. Entro giugno è previsto il completamento dei lavori di realizzazione, anche se una parte di questa dotazione sarà disponibile molto prima.

Seguono interventi a 360 gradi: il sostegno allo sport di base e al mondo della cultura (4,5 milioni di euro), due settori meno visibili e rappresentati ma drammaticamente colpiti, a cui vogliamo dedicare l’attenzione necessaria anche nei prossimi mesi perché non sia disperso il grande lavoro fatto in questi anni sul territorio; il finanziamento di interventi di sanificazione di alberghi e campeggi (3 milioni), aprendo così un capitolo, quello del turismo, per il quale servirà uno sforzo straordinario per reggere il crollo di quest’anno; non a caso aggiungeremo altri 5 milioni per sostenere gli investimenti degli stabilimenti balneari in vista della ripartenza.

Ci occupiamo di chi è rimasto fuori dal bonus del Governo, precipitando così a reddito zero: come i tirocinanti, oltre 18.000 persone che hanno dovuto interrompere il loro percorso formativo in azienda; assicuriamo a ciascuno un sostegno di 450 euro, che arriva a 900 per le persone con disabilità e per le categorie svantaggiate.

Ancora: abbiamo indetto un bando da 5 milioni per progetti innovativi di sicurezza Covid e stanziato 1,5 milioni a sostegno dei Tavoli provinciali per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per una ripartenza sicura.

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